martedì 15 gennaio 2013

Chi sono le mamme?

Bella domanda!

Non le mamme online, già sarei un pezzo avanti.
Sto parlando delle "mamme".

No, non è così banale... a me almeno apre un universo.

Ci sto appunto riflettendo per il #progettotesi, perché voglio parlare di noi.
E sto provando a raccontare il mio piccolo, povero, punto di vista.

La riflessione parte da qui:

[...]

Per mamma si intende una “persona, in genere donna, che genera e/o che si occupa di qualcuno facendogli da madre o da guida morale e spirituale”... questo dice il "dizionario"

La mia ricerca riguarda le aspiranti mamme, neo mamme, e mamme già “avviate” che utilizzano abitualmente il web 2.0 e i suoi ambienti.

Per essere mamme, secondo me, non è necessario avere partorito un figlio: il solo desiderio di maternità, quella forte necessità di donare ad un altro essere umano quell'amore “in più” che la coppia da sola non può contenere, fa diventare una donna mamma. Per questo possiamo considerare mamme le donne che cercano, che attendono, che hanno partorito o che hanno adottato dei figli.

Le mamme sono donne dunque. Non sono esseri perfetti.
Questo è ciò che emerge dalle narrazioni e dalle discussioni che animano il Web.

Forse qualche anno fa sulla rete l'immagine che traspariva era quella patinata di una mamma stereotipata, la donna che annulla se stessa per il figlio, devota alla sua condizione di mamma tanto da rinunciare alla propria “vita” e alla propria “carriera” ma pur sempre felice e senza incertezze.

Osservando oggi le discussioni sul tema appare chiaro che questa è un'immagine ormai superata.

[...]

Sul tema mi ha incuriosito il dibattito che ha seguito l'articolo di Flavia Rubino "I figli delle mamme in carriera" pubblicato su Donna Moderna Bambino e che continua a far discutere e riflettere.

Un altro articolo interessante è quello di Antonella Pfeiffer che già dal titolo promette bene "Mommy War – La guerra delle mamme" e che consiglio di leggere.


Quando ho iniziato a pensare al mio #progettotesi sulle mamme online avevo le idee chiare. Ai tempi decisi  di scrivere una tesi sulle mamme (approvata!?) perché mi ero imbattuta per caso in alcune ricerche in cui le mamme venivano descritte come esseri sfigati, reietti, condannati, loro malgrado, a pulir sederini, preparare pappe e inventarsi giochini per far passare il tempo a quelle iene dei loro pargoli.

Ma come! Le mamme non sono questo!
L'immagine che avevo era chiara... volevo far la testimone orgogliosa delle mamme e portare trionfalmente alla luce la verità sulle paladine della società, esseri straordinari e dotati di grande energia, forza e talento, in grado di superare tutti gli ostacoli, culturali, sociali e fisici, capaci di comprendersi e sostenersi in qualsiasi occasione e necessità....

Ed è ancora questo che voglio raccontare!!!

No, essere una mamma non è una colpa!

Sì, siamo tutte diverse, un "universo plurale"... e talvolta ci piace anche discutere ammettiamolo.

Ma qualcosa in comune lo abbiamo. Solo una mamma riesce a capire cosa significano i messaggi del video che segue:



E voi che dite?

2 commenti:

  1. ho fatto il tuo questionario... ;)
    le mamme sono donne che hanno fatto qualcosa di meraviglioso: un bambino.. e che ogni giorno si impegnano per crescerlo, proteggerlo e dargli tutto quello di cui ha bisogno...
    spesso per fortuna queste mamme hanno a fianco dei papà stupendi... altre volte purtroppo no, e allora devono impegnarsi ancora di più..

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  2. Davvero, ognuna a modo suo si impegna per crescere e far crescere al meglio il proprio tesoro.
    Grazie mille per il contributo :-)

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